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Dopo altre due ore di lucidatura mi pare non sia cambiato molto
Eppure l’utensile lavora perfettamente, faccio la pressatura a caldo prima di ogni sessione, faccio la micro canalizzazione della superficie, la resistenza allo spostamento è omogenea in ogni direzione e sto maniacalmente attento a non debordare o eccedere con le corse. Il test del laser mostra che la superficie non è ancora lucida e ok, ma pensavo di poter vedere, se non altro, qualche progresso sul Ronchi
Stasera ho riaperto i canali all’utensile poi l’ho immerso in acqua calda per circa dieci minuti e, una volta ammorbidito il giusto, ho messo sopra specchio e peso per far prendere la forma come si deve. Ho poi lucidato un’oretta e mezza con specchio sopra e passate 1/3 stando attento a non eccedere e a non debordare. Dal ronchi si direbbe che sia la direzione giusta, al centro le linee iniziano ad essere sempre più dritte quindi continuerò cosi fino a veder allinearsi anche la parte più esterna.
Solidworks è proprio ideale per disegno meccanico, prototipazione, ecc… Ad esempio puoi progettare le parti simulando un assieme per vedere come lavorano insieme, poi salvi in stl ogni singola parte, la importi nel software per la stampante (nel mio caso Simplify 3d) che elabora la procedura di stampa e controlla la macchina. Solidworks è molto professionale e ha quindi un mare di funzioni utili.
La trama esagonale si intravede all’interno dei pezzi perché questo filamento è semi trasparente. Si usa il riempimento a nido d’ape per risparmiare materiale e velocizzare la stampa mantenendo un ottimo livello strutturale, stampare pezzi così pieni non avrebbe senso.
Per lo specchio farò come suggerisci. Molto probabilmente ho lavorato con una pece non perfettamente adattata, proverò a fare una pressata a caldo per avere un buon punto di partenza.
Abbiate pazienza ma con il telefono in mano e un setup volante è il massimo che ho potuto fare… nel frattempo che cerco di ottimizzare il tutto, potete dedurre qualcosa da questa immagine? Mi pare in linea con quanto avessimo già detto, quasi sferico al centro (con rialzo centrale) e 2/5 più esterni ancora sottocorretti. Mi sa che serviranno ancora parecchie ore di lucidatura per arrivare alla sfera.
Tester progettato in Solidworks e stampato con la stampante 3d. Ho usato i magneti per poter cambiare piastra di test al volo, una fatta per il Ronchi una per il Foucault. Se avete suggerimenti di progettazione, migliorie o se notate errori fatevi avanti
Problema momentaneamente risolto, mi sono arrivati stamani i due reticoli dagli USA!
La pausa è finita, si riprende
Grazie GiM, quello è proprio un programmino utile. Tuttavia non riesco ad ottenere un pdf visibile.
All’interno del software vedo il reticolo perfettamente, nel momento in cui vado ad esportare in pdf quando vado ad aprirlo vedo un quadrato nero, senza linee, non importa di quanto lo ingrandisco, sempre nero vedo. Mi fa la stessa cosa se provo a disegnarle in solidworks. Non riesco a capire quale sia il problema Quelle che ho a disposizione più frequentemente riportano:
Max Printing Resolution
Up to 1200 x 600 dpi
Possono bastare? In caso andasse bene, come potrei preparare il file in maniera corretta? Disegno semplicemente le linee dando ad esempio la dimensione di spazi e linee pari a 0.1mm (per il 5 lp/mm) e stampo il file a grandezza naturale?Bene Giulio, speriamo dai… Comunque pensavo servissero stampanti laser molto precise, non le classiche da ufficio. Di quelle ne ho quante ne voglio. Proverò a fare un foglio di prova nell’attesa che arrivino.
Cavolo, a me non hanno inviato nessuna mail del genere, oltre a quelle dell’ordine che sarebbe stato evaso al più presto… Panico, non vorrei che ne inviassero ne rimborsassero, più che altro perché sono senza.
Interessante… sapete indicarmi un tiraggio complessivo, da – a +, sufficiente a testare un buon range di specchi e chiaramente valido per quello a cui sto lavorando
?
Vorrei capire che comparatore o micrometro utilizzare sul banco di test (anche se per comodità preferirei un comparatore digitale).
Ho visto un comparatore digitale con escursione 24 mm a buon prezzo, potrebbero essere sufficienti +12 e -12 di corsa?Ok, quello che però ancora non mi è chiaro è se occorra lavorare anche TOT… io fin’ora per la lucidatura ho lavorato solo ed esclusivamente con lo specchio sopra. Lavorando solo con lo specchio sopra si ottiene comunque una completa lucidatura di tutta la superficie? Ho letto pareri contrastanti.
Mmm… può essere che nelle prime ore di lucidatura facessi adattare troppo poco la pece con la conseguenza che il centro dello specchio fosse più a contatto rispetto alla periferia. Da un paio d’ore a questa parte invece ho lasciato adattare l’utensile per più tempo e in effetti ho notato una miglior distribuzione di attrito.
Posta che sia questa la causa, proseguendo nella lavorazione con utensile ben adattato dovrebbe tornare a posto?
Un’altro indiziato potrebbe essere forse una temperatura ambiente troppo elevata? Ho cercato di non lavorare mai sopra i 26° (ad esempio oggi è risalita a 28.5° e quindi non ho lavorato) ma comunque, nonostante la pece sia data per 26° il suo range ottimale pare variare dai 18 ai 26° secondo il fornitore. Che faccio? Comunque sono ancora lontano dall’avere uno specchio lucidato, quindi penso che ora dovrei focalizzarmi più su questo aspetto piuttosto che di fissarmi su forme non ancora definitive.
Mi sto organizzando per costruire un Foucault decente oltre che attendendo un reticolo di Ronchi accettabile.
Nel frattempo , visto il punto della situazione fatto allo stato attuale, cosa mi consigliereste?
Metto utensile sopra con corse 1/3D continuando la lucidatura rafforzando il lavoro sulla parte più esterna o continuo a specchio sopra sperando che la lucidatura si uniformi comunque e che si generi la sfera anche sulla parte più esterna?
Cosi a occhio mi verrebbe da dire di mettere utensile sopra con corse 1/3D leggermente generose, lavorare un paio d’ore e poi tornare al MOT.Ok, quindi da quello che dici mi trovo in una situazione di sottocorrezione, cioè sono più verso la forma ellittica nella parte più esterna (quindi con K positiva) , mentre il centro si avvicina di più alla sfera (K tendente allo 0).
Ora devo portare anche la parte esterna ad assumere la forma delle circonferenza dopodiché potrò figurare la parabola e di conseguenza ottenere per tutta la superficie una K=-1 andando a lavorare maggiormente la zona centrale con le passate a W, giusto?Si, sto molto attento a non debordare proprio per evitare svasamenti, cosi come passate troppo corte che tenderebbero a creare una depressione centrale, cosi come troppo lunghe con rischio bordo ribattuto. Ho segnato il retro dello specchio per gestire al meglio la passata da 1/3 cercando di rimanere quanto più possibile in asse, aiutandomi con movimenti di busto più che di braccia (cosi mi stanco anche meno).
Da quello che dite teoricamente se invertissi specchio e utensile o comunque arrivassi a lavorare meglio il bordo le linee dovrebbero tendere ad addrizzarsi anche verso la parte esterna, o comunque anche se non completamente quel tanto da aver un buon punto di partezza per figurare la parabola voluta.
Ci vorrà ancora qualche ora… stimerei ad occhio e croce altre 6/8 ore almeno.
