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6 Febbraio 2016 alle 1:04 #7435
Ciao, mi chiamo Alberto, vivo in val di sole TN, ho iniziato da un anno abbondante a costruire un telescopio, procedo appassionatamente anche se con estrema lentezza. Cercando nozioni di ottica per soddisfare la curiosità sono finito fortunatamente qui, dopo aver attinto un pò dal sito, mi è venuto il prurito da grattare appena avrò finito l’opera, di primo ho pensato di migliorare lo specchio acquistato, poi ho realizzato che come prima esperienza sarebbe meglio partire da una faccia piana che da una concava, per capire meglio e magari più semplicemente. Dopo le dovute presentazioni approfitto di chiedere consiglio qui senza aprire altre discussioni: le vetrerie dalle mie parti non lavorano oltre i 15mm di spessore quindi navigando ho trovato blank pirex 212×55 e utensile; il mio disappunto, perché tanto spessore quando sarebbe sufficiente 1/10?
6 Febbraio 2016 alle 3:58 #7436Ciao Alberto e benvenuto nel Grattavetro ! Saggia decisione, meglio partire dall’inizio per poter arrivare, dopo un po’ d’esperienza, anche a rifigurare e migliorare uno specchio commerciale.
In effetti 55 mm di spessore per quel diametro sono un’enormità, per un 20 cm possono bastare 15 mm di spessore del normalissimo “vetraccio”, che oltre a costare poco svolge benissimo il suo compito.Considera che per farti tagliare il 20 mm ( il problema dei vetrai non è quello di reperire il 20 mm, ma di tagliarlo ), ci si può rivolgere ad aziende che eseguono il taglio di metalli con il water-jet, se ne trovano molte attrezzate con questo macchinario, è veloce ed economico, basta solo portargli un “pezzo” di vetro da sagomare ed è pronto in pochi minuti. Io ho fatto così anche per il foro centrale del mio specchio.
6 Febbraio 2016 alle 10:49 #7445Ciao Alberto e benvenuto.
Concordo che sia meglio iniziare da due vetri piani.Per reperire i due vetri in spessore 20mm dovresti rivolgerti ad una “Vetreria industriale”, di quelle che costruiscono pareti in vetro per l’edilizia, parapetti, tavoli ecc, dove quello spessore è corrente.
Per esempio dalle tue parti vedo dai loro siti che le vetrerie che hanno maggiori probabilità di lavorare lo spessore 20mm potrebbero essere la vetreria NOVART di Lavis; oppure la Bentivoglio di Cles.Il fatto che tu possieda già uno specchio commerciale, ti pone in una condizione estremamente favorevole per “partire col piede giusto” (come si dice), iniziando ad imparare sul tuo specchio (ovviamente maneggiandolo sempre con guanti di gomma usa e getta), a fare pratica con i test qualitativo di Ronchi e qualitativo + quantitativo di Foucault.
Sono i due test che dovrai padroneggiare per bene, perchè saranno i tuoi compagni di viaggio, (oltre a noi tutti beninteso) a consigliarti sulle correzioni, fino al termine del tuo nuovo specchio.Infatti il test di Ronchi ti permette di valutare la omogeneità della intera superficie dello specchio; mentre il Foucault prende in esame un diametro e ti dice se è rugoso o se è liscio; se la parabola è corretta, e ti dice “dove” e “di quanto” lo è oppure non lo è.
8 Febbraio 2016 alle 23:04 #7453Grazie a tutti del benvenuto e dei consigli, visto che il vetraio più vicino alla mia domanda non mi ha indicato alternative (paura della concorrenza?) non avevo preso in considerazione qualche altra più distante, quindi ho dato un’occhiata su adattarlo e ho trovato questo esagerato in pirex a un prezzo stracciato, mi informerò quanto mi fanno in vetreria e si deciderà…
Avevo provato a fare il test di Ronchi con un reticolo 5 l x mm realizzato con filo di nylon colorato con il classico indelebile, il risultato è stato soddisfacente se non fosse che a 2/3 i fili si sono accavallati, pazienza si rifarà, ma poi come se non bastasse provandolo mi sono quasi accecato, ho capito poi a cosa serve il foro stenopeico26 Agosto 2016 alle 14:17 #8213Ciao Alberto. Hai poi trovato il vetro?
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